Tu mi stai spiegando che cos’è l’Amore:
mi dici febbre, e un insano buonumore,
variabile aritmia, rossori e impazienza;
e carne di cui non si può stare senza.
Mi dici che è Tirreno e che la nave va,
Barolo, ciance, Tampax e complicità;
tu dici sortilegio, o alchimia speciale,
l’odore mattutino tra le pieghe del guanciale.
Io ti sbircio dissertare, muto non ribatto,
mi sembra che la mente ben gradisca l’artefatto;
tante cose non conosco, questa qui però la so:
“Io ti amo se mi ami… altrimenti no.”
0 commenti:
Posta un commento