ESORDIENTI
2001: JCSC VERSUS TERNI EST
L’universo
brulica di vita. Solo sulla Terra ci sono miliardi di persone, miliardi e
miliardi di animali, miliardi e miliardi e miliardi di insetti. L’universo a
noi visibile contiene circa 100 miliardi di galassie che a loro volta
contengono circa 100 miliardi di stelle ognuna. Il miliardo ci è familiare.
Fin
da piccoli sappiamo che un miliardo ha 9 zeri e se alla fine di una operazione
matematica il risultato ci da questa cifra, non ci spaventiamo. Eppure è un
numero altissimo; ci dovrebbe spaventare.
Se
adesso io mi mettessi a contare da uno a un miliardo, con intervalli di un
secondo ogni numero, avrei contato naturalmente un miliardo di secondi. Poniamo
il caso che io conti consecutivamente (senza mangiare e dormire) per un
miliardo di secondi. Dovrei contare ininterrottamente da oggi fino al 2044! Se
mi doveste incontrare alla soglia del miliardesimo secondo mi vedreste vecchio,
flaccido, magari su di una sedia a rotelle con chissà quale morbo invalidante.
Non avrei potuto mangiare e dormire per tutto quel tempo e il mio buon umore
non sarebbe poi tanto buono. Anche voi non stareste meglio di oggi, perché
sarebbero passati 32 anni! Un miliardo è un numero altissimo, non sempre ce ne
rendiamo conto.
Oggi
avremo avuto un miliardo di ragioni per battere il Terni Est:
La
squadra oggettivamente più forte.
Il
campo, liscio come una palla di biliardo, a noi congeniale.
La
mancanza di Simone “The Bank” Federici, motivo per impegnarci più a fondo.
Eppure
abbiamo pareggiato. La squadra è apparsa timorosa, sfilacciata e, più in
generale, non al meglio della condizione fisica.
Un
primo tempo sottono ma dominato sul piano del gioco, ci ha visto sconfitti
(0a1) con l’unico tiro in porta dei nostri volonterosi avversari. Nel secondo
tempo la porta del Terni Est è sembrata, più che stregata, posseduta da forze a
noi ostili. I tiri dei nostri esordienti 2001 o sbattevano sulle gambe degli
avversari o finivano fuori. Per di più, come detto in precedenza, i nostri
ragazzi sembravano spossati, mosci, svigoriti, come se una fattucchiera di Rio
de Janeiro abitante a Borgo Bovio ci avesse fatto una macumba africana! Fortuna
vuole che sul cellulare avevo il numero del mio maestro Zen, il quale mi ha
suggerito di piroettare quarantacinque volte su me stesso al suono di una danza
Sufi. A parte un po’ di mal di testa, come un post-sbronza, il risultato è
stato strabiliante. Nel terzo tempo infatti i ragazzi hanno segnato tre volte:
con un autogol su azione caparbia di Elia
“Bolt” Picciolini, con una furbesca incursione di David “Classe A+” Massaccesi
e con un tiraccio all’incrocio di Riccardo “Rock’n’roll” Rasbici.
Quello che avevo scritto in precedenza si è dunque
rivelato profetico. Lo JuniorCampomaggioStronconeCollescipoli ha una forte
squadra, ma questo non prescinde da un impegno che ogni volta deve essere
maggiore, altrimenti subiremo sonore sconfitte da compagini inferiori, per
caratura tecnica, a noi.
Questi i 12 scesi in campo:
Alessandro
“Doppiamandata” Fiorani, Filippo
“JamesBond” Brogelli, Federico
“Garrincha” Onofri, Andrea “Trincea”
Cestone, Edoardo “Julius”
Coppari, Gabriel “Pittbull” Cicogna, David “Classe A+” Massaccesi, Elia “Bolt” Picciolini, Kevin
“Speedy” Gjoni, Edoardo “Thoeni” Trappetti, Riccardo “Rock’n’roll” Rasbici, Leonardo “RobertPlant” Montineri.
0 commenti:
Posta un commento